26 Maggio - 4/5 Giugno: CACCIATORE (ORIONE)/CILIEGIO




26 Maggio - 4/5 Giugno
Costellazione: ORIONE
Pianta: CILIEGIO

La costellazione di Orione non ha bisogno di tante presentazioni e la si può benissimo considerare come la costellazione regina di questo grande ciclo dell'umanità, quella che esprime il legame tra la terra e il cielo.
Tanto si è scritto e detto ultimamente a riguardo nel suo essere collante tra il terrigeno e la sua vera natura stellare.
Rappresenta la ricerca e l'attestazione dei propri talenti ma facendo attenzione a non superare la soglia di umiltà. Ciò significa che il limite di questa costellazione e quindi della decade è proprio quando si diventa troppo sicuri di sé e si proietta tutta l'esistenza solo ad enfatizzare il proprio talento ritrovato, dimenticando tutto il resto.
I nati in questa decade sono sempre alla ricerca del proprio talento e di quello degli altri ma una volta che lo hanno chiaro, rischiano di non vedere problematiche che potrebbero sorgere nel corso della vita quotidiana.
Per quanto riguarda la pianta, il ciliegio, esso è simbolo di forza, utilizzato come simbolo sui kimoni e il suo legno per la realizzazione della spada di allenamento dei samurai (bokken).
 Il suo fiore, che ne rappresenta la qualità della bellezza e della manifestazione esterna dell'amore interiore, è estremamente delicato ed è il primo a cadere rispetto a tutti gli altri fiori degli alberi da frutto.
La sua grande bellezza è indice di una grande fragilità indicando che tutto è impermanenza, anche quando si raggiungano le vette più alte di perfezione.
Tutto ciò ci fa leggere il legame esistente tra costellazione e la pianta. Esso indica che per raggiungere lo scopo della vita  sia necessario ricercare e trovare il proprio talento. Ciò è bellezza, qualità divina, che trasposta nel mondo materiale è però una qualità sfuggente rispetto alla bellezza più alta che è nell'eternità del Padre ma anche forza per poter trovare la via di ritorno a Casa.
Altro da dire rispetto al ciliegio: il liquore, fatto con le foglie, serve per sancire ciò che è stato stabilito in ambito notarile, i piccioli hanno effetto lassativo, i noccioli possono servire per fare cuscini.
Tutto ciò ad indicare la forza terrena di una pianta che esprime la bellezza del Cielo in nostalgia del Cielo stesso in quanto in terra si può anelare alla perfezione senza mai raggiungerla pienamente.
Mimì 

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